La Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, organizzata all’I.C.S. “Michele Purrello” è stato un vero successo soprattutto per la profonda partecipazione degli alunni coinvolti delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e delle classi prime e seconde di scuola secondaria di primo grado. Gli studenti e le studentesse delle classi terze di scuola secondaria di primo grado hanno assistito allo spettacolo offerto dall’Amministrazione Comunale “Dicotomie” presso l’Auditorium “Carlo Alberto dalla Chiesa”, ma per tutte le donne uccise, perché Giulia è una delle tante donne uccise dai propri compagni o ex compagni.
Ad essi hanno fatto degna cornice l’impegno del corpo docente e del personale ATA accomunati dal sentimento di solidarietà e rispetto, cardini degli insegnamenti impartiti ai giovani di oggi, con in testa il Dirigente Scolastico Dott. Andrea Saija.
Per l’Amministrazione Comunale ha partecipato alla manifestazione il vice sindaco Giusi Lo Bianco.
Per l’occasione sono state recuperate e restaurate due vecchie panchine poi verniciate di rosso dagli studenti e studentesse, sotto la guida del 1° collaboratore del Dirigente Scolastico prof. Rosario Carpentieri e della prof.ssa Filomena Maugeri, panchine che sono state collocate nei due cortili della scuola.
È proprio attorno alla panchine i ragazzi e le ragazze hanno esposto cartelloni sul tema ed è iniziata una vera e propria carrellata di riflessioni e la lettura di elaborati realizzati precedentemente.
Toccante è stata l’esibizione della violoncellista Giulia Strano che ha eseguito il brano “Lamentatio” di Giovanni Sollima. È stato anche dedicato un minuto di rumore per Giulia Cecchettin, battendo mani e piedi. Perché le donne devono farsi sentire e non rimanere in silenzio, raccogliendo così l’invito di Elena Cecchettin – Rumore non solo per Giulia ma per tutte le donne uccise, perché Giulia è una delle tante uccise dai propri compagni o ex compagni.
«Siamo molto contenti della partecipazione attiva degli studenti – ha detto il dirigente scolastico dott. Andrea Saija – nell’inaugurazione delle panchine, che simbolicamente coinvolge le nuove generazioni sulla strada di una società più equa e rispettosa dei diritti delle persone».
La referente Rapporti con il Territorio e la Stampa
Ins. Graziella Ferro
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