Perché, oggi, in un’epoca così mutevole, è ancora necessario studiare le lingue classiche? E soprattutto perché alla scuola secondaria di primo grado?
Perché crediamo fortemente che l’esercizio di logica, il ragionamento rigoroso, la forma mentis che il latino ed il greco, con le loro strutture matematiche, forniscono ai giovani studenti possano aiutarli ad acquisire quelle competenze trasversali quali l’imparare ad imparare e l’educazione all’imprenditorialità che si avvale della metodologia del problem solving.
Per questo all’I.C. “Michele Purrello” di San Gregorio di Catania si è programmato un corso in orario extracurriculare, “CLASSICI IN ROCK” che, da una parte introduce alla sintassi, dall’altra approfondisce l’eredità lessicale che deriva dalle due lingue classiche. Anche gli elementi culturali del mondo antico accendono la curiosità di studenti ancora in giovane età, e la focalizzazione sul mondo musicale della cultura greca e latina sta riscuotendo accendendo un certo interesse, tanto che il numero degli alunni iscritti e frequentanti sta crescendo di lezione in lezione.
Il timore verso queste discipline ritenute complesse ed inaccessibili in parte svanisce, permettendo ai ragazzi di accostarsi allo studio del mondo classico senza timori e questo agevola la loro capacità di operare scelte orientative fondate sulla propria esperienza.
Il progetto tenuto e curato dalla professoressa Maria Grazia Palio si è appena concluso ed ha riscosso notevole successo tra gli alunni che lo hanno frequentato.
La Referente Rapporti con il Territorio e la Stampa
Ins. Graziella Ferro
0